
Confraternita San Francesco di Paola Messina

L a Storia di una Grande Devozione
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Quella intitolata a San Francesco di Paola è una delle Confraternite più giovani dell’Arcidiocesi del Messinese, essendo fondata dopo il terremoto del 1908. Il primo statuto è infatti stato approvato dal Vicario Generale della Curia di Messina nel 1933. Si chiamava Pia Associazione, il termine Confraternita venne introdotto nel 1939. Secondo una ricostruzione di mons. Giuseppe Foti, nel volume sulla storia delle Confraternite a Messina, l’attuale congregazione di San Francesco di Paola avrebbe preso il posto di quella dedicata alla Madonna dell’Arco, fondata nel 1596, lo stesso anno in cui da Napoli venne portata in città la devozione alla Vergine sotto questo titolo. Il 25 luglio del 1947, l’erezione canonica del sodalizio religioso e l’8 gennaio del 1951 il riconoscimento giuridico. Gli anni 50 sono i più floridi e la Confraternita registra 90 iscritti. Si tratta per lo più di pescatori, abitanti della zona che si affidano alla protezione di “u Santu Patri”. E il culto a San Francesco si è tramandato grazie anche all’attività dei soci. Da qualche anno la Confraternita vive un periodo di rinascita. Tra le attività del sodalizio non mancano gli incontri di preghiera. Particolare è l’impegno nell’organizzazione dei festeggiamenti in onore del patrono che si svolgono ogni anno la seconda domenica dopo Pasqua. Festa che in passato era detta degli “‘nfumicati” , termine utilizzato per indicare gli abitanti della zona e soprattutto in riferimento al nerofumo che deturpava case, opifici e i volti dei residenti del rione dove sorgevano concerie di pellami e fabbriche dei laterizi. Pur essendo San Francesco il patrono della gente di mare, proclamato tale nel 1943 da Pio XII, non sembra che la festa avesse carattere marinaro. Nel corso degli anni però è stato sottolineato il legame tra il santo ed il mare. La processione fino agli inizi degli anni settanta si snodava lungo un percorso più ampio di quello attuale. Nel 1964, in occasione del V centenario del miracolo dello Stretto, venne rievocato l’evento con celebrazioni che videro la partecipazione entusiasta, come narrano le cronache del tempo, di tutta la cittadinanza. Le manifestazioni si svolsero tra il 2 ed il 5 di aprile. Nel 1970 la processione a mare a bordo della nave traghetto Antonio Amabile della società Caronte. Altra celebrazione con carattere marinaro venti anni dopo a bordo del traghetto Archimede, della stessa compagnia. I festeggiamenti negli ultimi anni sono diventati espressione di festa della comunità parrocchiale, arricchiti con momenti di spiritualità. Tra gli eventi più recenti da ricordare: l’arrivo in città delle reliquie. 2001 il bastone e l’anno successivo il mantello. Negli anni seguenti: La camicia, una lettera scritta dal santo, la berettella ed infine nel 2007 in occasione del V centenario della sua morte il sacro cranio. Oggi grazie al nuovo Governatore Fortunato Marino la Confraternita si è consolidata nel territorio messinese ed in particolare nella Parrocchia di Santa Maria dell'Arco. Durante l'anno pastorale segue un cammino di formazione aiutata dall'Assistente Ecclesiastico P. Clemente e da P. Casimiro Maio, Rettore del Santuario di San Franacesco di Paola di Catona. Il 2014 sarà un anno di grazia. Si ricorda l'attraversamento sullo stretto di Messina di San Francesco sul suo mantello. Sono passati 550 anni da quel prodigioso sbarco e noi messinesi non possiamo non ricordarlo. vogliamo annunciare a tutti che Dio attraverso gli uomini manifesta la sua grandiosità. IMITIAMO FRANCESCO, ADORIAMO GESU'.
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Il Consiglio Direttivo della Confraternita di San Francesco di Paola di Messina è composto da:
Fortunato Marino (GOVERNATORE)
Alessandro D'Angelo (VICE GOVERNATORE)
Giuseppe Caponero
Luciano Messina (TESORIERE)
Carmela Muscianisi
Mariagrazia Oliva
Giuseppe Catalano
Fabrizio Genitore (SEGRETARIO)
Assistente Ecclesiastico: Don Alessandro Marzullo


